Barbaresco Riserva - Sorì Paitin Vecchie Vigne

Barbaresco Riserva
SORÌ PAITIN VECCHIE VIGNE

Il Sorì Paitin appartiene agli eredi Pasquero-Elia sin dal 1796. È il versante della Serraboella più caldo e dotato di terreni unici che da tempo immemore sono delimitati e coltivati a nebbiolo. Sorì sta appunto a significare il primo punto in cui si scioglie la neve con i primi raggi invernali. Antico metodo con cui si selezionavano i migliori appezzamenti di nebbiolo. Serraboella è la menzione più celebre a Sud di Neive. Una lunga collina con un versante esposto a Ovest che si irripidisce crescendo e volge lentamente verso Sud. Proprio sul versante più scosceso e più caldo i Barbareschi possiedono un carattere unico. Potenza, volume si districano in una trama elegante. In questi vigneti frutto di una selezione massale eseguita da Secondo tra il 1948 ed il 1953 ne è la massima espressione.

DENOMINAZIONE:
BARBARESCO RISERVA
ESPOSIZIONE SOLARE:
Ovest, 290-310 mslm
VITIGNO:
100% Nebbiolo
LUOGO D'ORIGINE:
Serraboella di Neive - LANGHE
TIPO DI ALLEVAMENTO:
Guyot, impianto anno circa 1953
VITICOLTURA:
Biologica con l’utilizzo di soli composti rameici e sulfurei naturali, non viene praticato diserbo bensì sfalciatura manuale o meccanica, la raccolta è esclusivamente manuale
VINIFICAZIONE:
Il Nebbiolo nelle nostre cantine viene vinificato tutto con la medesima filosofia: pigiadiraspatura, dalle 3 alle 6 settimane di fermentazione e macerazione in acciaio con cappello sommerso. Si porta poi al finire dell’inverno il vino in legno dove riposa non meno di 30 mesi e quando la struttura lo consente anche tre interi anni. I legni sono normalmente botti di volume tra i 25 e 50 ettolitri, di rovere di Slavonia ed Austriaco con un età media di 15 anni
TERRENO:
Terreni marnoso calcarei appartenenti alle Marne di Sant’Agata fossili sabbiose